In casa, in un parco o seduti al tavolo di un caffè o nelle biblioteche pubbliche. Questi sono solo alcuni dei posti in cui è possibile recarsi per lavorare sfruttando la libertà garantita da una connessione internet e dall’era digitale. Il lavoro da remoto insomma è una certezza che continua ad affermarsi tra molte persone, che non amano l’idea di lavorare da un ufficio. Queste persone oggi sono chiamate i nomadi digitali e sono la perfetta rappresentazione del tempo che viviamo. Ma scopriamo di più in merito a questa figura!

Il nomade digitale al lavoro: chi è?

Sono lavoratori da remoto, che amano viaggiare e portare il lavoro con loro senza alcun limite. La loro fortuna è la possibilità di scegliere qualsiasi posto che offra le funzionalità Internet in WiFi. E se tutto questo mancasse è possibile anche sfruttare dispositivi smart come hotspot mobili. Un trend che ormai ha conquistato, solo in America, il 34% dei dipendenti che ogni settimana ama lavorare fuori dall’ufficio almeno 4 giorni. Ma ci sono dei vantaggi a vivere questo stile di vita “in movimento” e senza orari fissi dalle 9 alle 17?

I vantaggi del lavoro digitale

Per capire se la vita del nomade digitale faccia al caso tuo è bene iniziare a valutare i benefici di questa modalità di lavoro.

Essere più produttivi

Lavorare con un normale turno giornaliero e poi aprire la porta e trovarsi immersi nelle città più affascinanti del mondo è una delle occasioni più vantaggiose. Considera che esplorare il mondo di permette di essere sempre più curioso e poter lavorare mentre si viaggia permette di essere più produttivo. L’avventura e il divertimento sono un modo perfetto per lavorare sulla propria motivazione.

Sfruttare idee più creative

Diversi studi hanno messo in luce alcuni dati molto interessanti che mostrano una connessione tra creatività e uno stile di vita da nomade digitale. Chi ha la possibilità di lavorare sempre in luoghi diversi, senza trovarsi costretto a vivere dentro uno spazio chiuso, sviluppa grande creatività. E ovviamente se il nostro cervello di riempie di questo tipo di input sarà possibile sfruttare al meglio queste idee creative in modo professionale.

Uno stile di vita adattabile

Chi si trova a viaggiare e spostarsi senza paura si abita a entrare e uscire in modo continuativo dalla propria comfort zone. Ciò può voler dire anche mettersi in gioco con lingua diverse da quella d’origine e vivere nuove culture da vicino. Tale apertura porta ogni persona ad essere molto più propositiva anche rispetto a nuove esperienze. Il viaggio è parte integrante del cambiamento costante e della possibilità di di vivere senza stress, stimolando il proprio cervello anche con nuove abilità da migliorare.

Dedica più tempo alle attività che ami

Lavoriamo per vivere e non viviamo per lavorare: non appena si stacca quindi il giorno lavorativo può essere entusiasmante lasciarsi coccolare dall’ambiente che ci circonda. E ovviamente sfruttare al meglio il tempo libero per fare ciò che amiamo sia da soli, che in compagnia di amici e parenti.

Quali lavori possono essere adatti per il nomade digitale?

Tantissime persone ad oggi lavorano a distanza e continuano a farlo con piacere riuscendo anche a dimostrare a clienti o datori di lavoro che riescono a essere produttivi. Questo stile di vita si adatta perfettamente a diverse professioni e settori, ma prima di iniziare è bene porsi delle domande:

  • Cosa sai fare?
  • Quali sono le tua abilità?
  • Il lavoro che svolti può essere effettuato online?

Come capirai il nomade digitale non è altro che un freelance pronto a intraprendere un viaggio e vivere in modo ottimale il suo rapporto con il mondo del lavoro. Può farlo se ti occupi di contabilità, design, marketing, sviluppo software, copywriting, traduzioni e molto altro ancora.