Il vento che accarezza il viso durante un bordo di bolina, il sole sulla schiena, l’odore della salsedine che impregna l’aria sulla meravigliosa scenografia delle più belle baie d’Italia e d’Europa. E’ una storia tutta da scrivere, che può prendere la forma di un romanzo d’avventura come di un film d’amore. E’ la storia delle crociere in barca a vela.

SAILING, COME MUOVERSI?
Una crociera in barca a vela può regalare momenti di relax, ma per godere a fondo del divertimento che può regalare la navigazione è consigliabile prepararsi con qualche accenno sui principi della navigazione per collaborare con lo skipper e sfruttare l’opportunità per fare un po’ di sana attività sportiva. Qualsiasi organizzatore fornirà delle linee guida su attrezzature ed abbigliamento; prima di imbarcarsi curiosare su cosa sia un’andatura di bolina o di traverso, sui venti piuttosto che su ciò che si troverà a bordo non farà che aumentare il piacere del sailing.

barca a vela


ISOLA D’ELBA, LA TOSCANA IMMERSA
Nel cuore del Tirreno, di fronte al Golfo di Follonica e poco lontano dai promontori del Monte Argentario, l’Isola d’Elba offre a chi la visita l’accoglienza dei porticcioli, il mare dal fondo sabbioso ma trasparente e lo spirito isolano inalterato dalla densa frequentazione turistica. All’approdo, il pesce fresco è un must-have dei deliziosi ristoranti sul mare pronti ad accogliere gli ospiti con le specialità del mare. In navigazione, è da considerare una tappa in visita nelle straordinarie calette dell’Arcipelago del Giglio accompagnati dai dolci venti che accarezzano il mare piatto. Un’immagine della Cala Violina rende bene l’idea di cosa possa offrire questo angolo di Toscana.

CORSICA, UNA STORIA SOLO CORSA
Un’isola che non ha bisogno di presentazioni, ma che non si finisce mai di conoscere. La mescolanza virtuosa delle culture, tra Nizza e la Sardegna, regala all’Europa ed al Mar Tirreno una realtà, quella Corsa, che non può non affascinare. Il Continente è lontano da questa terra contesa tra Italia e Francia, che non vuole essere però null’altro che Corsica. La storia di quest’Isola non ne oscura il fascino della bellezza: spiagge splendide e acque trasparenti abbracciano città accoglienti come Ajaccio e Bastia. L’approdo nella zona del Porto Vecchio di Bastia regala quello che un turista di passaggio può desiderare anche in termini di ospitalità, con bar e ristoranti sul mare che scandiscono le visite al Palazzo del Governatore ed alla Piazza Saint-Nicolas. La crociera in Corsica è adatta soprattutto a velisti con una media esperienza di navigazione.

EGADI, DIECI PERLE
Il mare trasparente della costa siciliana, al largo di Trapani e Marsala, regala a chi ci naviga le dieci isole dell’Arcipelago delle Egadi. La storia millenaria dell’arcipelago si radica nell’antichità e prosegue fino ai giorni nostri, passando da eventi che hanno segnato la storia dell’umanità e che hanno lasciato sull’arcipelago l’aria affascinante della cultura e della tradizione. La principale isola dell’Arcipelago, Favignana, è disegnata da spiagge bianche e l’approdo in crociera è favorito dal porto turistico; procedendo in navigazione verso est è quasi d’obbligo un momento di relax nella Cala Rossa. L’Isola di Levanzo accoglie nel piccolo porto i turisti che amano godere del bel mare e di spiagge con colori che rimandano alle più prestigiose mete oceaniche. La navigazione è molto godibile anche verso Marettimo, più al largo della Sicilia rispetto a Favignana e Levanzo. La navigazione intorno all’Isola regala la vista del Castello di Punta Troia e del Faro a Punta Libeccio, costruiti a strapiombo sul mare, che tipicamente è di un colore blu carico. Le altre isole dell’arcipelago (Maraone, Formica, Stagnone, Galera, Galeotta, Preveto, Fariglione) sono praticamente disabitate e all’approdo donano il silenzio ed il profumo della natura incontaminata. Una crociera alle Egadi, per una o due settimane, è adatta anche ai velisti più inesperti.

ORGANIZZAZIONE
L’ideale per una crociera in barca a vela per sette o otto persone è un imbarco su scafi cabinati tredici metri, sempre naturalmente accompagnati da uno skipper. Spesso l’organizzazione della navigazione comprende l’istruttore in dinette, per arricchire la vacanza con l’insegnamento di base della navigazione a vela: si apprendono nozioni sicuramente utili a bordo anche per future crociere di maggiore difficoltà, ma anche per avventurarsi in solitaria in una meno impegnativa uscita a bordo di una deriva. Il costo, generalmente indicato alla settimana, varia a seconda del tragitto e dei servizi ed oscilla (per le organizzazioni veliche no-profit) tra i cinquecento e gli ottocento euro a settimana. Si considerano generalmente esclusi dalla quota gli ormeggi, il gasolio per le tratte a motore e le spese di cambusa.

Ovunque si vada in barca a vela, sarà il contatto continuo con la natura a segnare un’esperienza straordinaria, tra i profumi ed i rumori del mare aperto.

Barca a vela, vacanze nella natura
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