Cosa sono gli integratori alimentari?
Gli integratori alimentari sono dei preparati che integrano la normale alimentazione . Sono, infatti, una fonte concentrata di nutrienti. Sono composti da o contengono una o più sostanze nutrienti. Possono contenere anche sostanze vegetali, come le erbe, o sostanze non vegetali ma comunque naturali, come la propoli, la pappa reale o il polline d’api.
Disponibili in varie forme, come per esempio capsule, compresse, preparati in polvere, gocce, sciroppi. Possono essere utilizzati solo per via orale.
Gli integratori non sono medicine. Non sono neanche prodotti dietetici. Non servono a curare delle malattie o a dimagrire. Servono a favorire il benessere dell’organismo.
Cosa sono le vitamine sintetiche?
VITAMINA SINTETICA: è stata prodotta in laboratorio o isolata e perfezionata in laboratorio. La molecola è di fatto identica a quello che già esistente in natura. Il fatto è che la vitamina sintetica è una molecola unica, singola che deve fronteggiare da sola l’acidità dello stomaco e tutti i processi digestivi. Le vitamine sintetiche sono prodotte a basso prezzo perchè oltre ad essere prodotte facilmente in grandi quantità non c’è raccolta di frutta, verdura e bacche.
Vitamine ed integratori sono la stessa cosa?
Vitamine e integratori sono differenti e paragonarle sarebbe improprio. Il mondo degli integratori è molto più vasto, e comprende una sottofamiglia di composti che vanno sotto il nome di integratori vitaminici. Questi, sebbene non siano indispensabili – anzi talora superflui – se si segue di una dieta bilanciata e normale, divengono essenziali per quelle persone incapaci, per malattie spesso di origine genetica o per semplice malnutrizione, di sopperire al minimo fabbisogno giornaliero di questi composti.
Ogni vitamina, come ogni integratore, ha infatti la sua dose giornaliera consigliata. Non sempre è la stessa nei vari Paesi del mondo o che talora non è riconosciuta come tale da tutte le comunità scientifiche. Su questo aspetto hanno una discreta influenza gli accorgimenti ed i regimi terapeutici sanciti per legge: un esempio è la regolamentazione dell’assunzione di determinati composti, quali il retinolo ( vitamina A ) e l’acido folico ( vitamina B9 ), per le donne in gravidanza statunitensi.
Gli specialisti del settore esprimono sempre e comunque un UL ( Upper safe Level: limite massimo di assunzione del composto in completa sicurezza ) e le RDA ( Recommended Dietary Allowances, ovvero le disposizioni per un regime terapeutico adeguato ).
Vitamine e integratori possono essere dannosi?
Come ogni composto chimico ed ogni cosa in Natura, se assunte in eccesso queste molecole possono arrecare danni all’organismo. Talvolta anche gravi, sebbene rare, sono state documentate intossicazioni da parte di quelle vitamine che sono liposolubili, e quindi accumulabili nel nostro organismo – principalmente nel fegato -, cioè le vitamine A, D, E, K e Q. Al contrario di queste vitamine appena citate, le vitamine idrosolubili in eccesso vengono solitamente escrete con le urine.