Chi non ha mai sentito parlare di DIETA MEDITERRANEA?

La dieta mediterranea è un modello nutrizionale ispirato ai modelli alimentari diffusi in alcuni paesi del bacino mediterraneo (come l’Italia e la Grecia) negli anni cinquanta del XX secolo. Si basa su alimenti tradizionalmente consumati in questi paesi tra cui, per esempio, cereali, frutta e verdura, olio di oliva, carne, pesce e latticini.

Data la grande varietà delle abitudini gastronomiche dei paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo e le loro variazioni nel corso della storia, si è ritenuto di dover riservare il termine di Dieta Mediterranea, in senso stretto, alle abitudini alimentari associate a esiti più salutari in alcune località dell’isola di Creta e dell’Italia meridionale a cavallo degli anni cinquanta e sessanta, quelle cioè studiate da Ancel Keys.

Questo tipo di dieta (dichiarata dall’UNESCO patrimonio culturale immateriale dell’Umanità nel 2010), che altro non è che  l’alimentazione tipica dei paesi mediterranei, effettivamente è molto semplice e salutare. E’ l’ideale per far fronte a problemi di peso, di diabete, di pressione alta, alcuni tipi di tumori, l’Alzheimer, la sindrome di Parkinson ed anche le malattie cardiache. Senza contare che pare allunghi la vita e sia anche anti-age. Ottima per un’alimentazione corretta e sana.

Quali regole seguire, allora, per la dieta mediterranea?

  1. Mangiare frutta e verdura di stagione, quotidianamente, anche come snack o spezza-fame;
  2. Introdurre nel proprio schema alimentare i legumi due volte a settimana.
  3. Mangiare carne non più di una volta a settimana, limitando il consumo di quella rossa e aumentare il consumo di pesce, soprattutto quello azzurro, ricco di vitamine, minerali, proteine e omega 3.
  4. Consumare carboidrati ma con moderazione. Non bisogna eliminarli perché costituiscono la principale fonte di energia per l’organismo ma allo stesso tempo non occorre abusarne per non trasformarli in grassi.
  5. Consumare più latte e yogurt magro fonti di vitamine, minerali e proteine, e limitare i formaggi;
  6. Usare con moderazione ma come unica fonte di grassi l’olio extravergine di oliva evitando, così, quelli di origine animale cosiddetti “cattivi”.
  7. Mangiare le giuste porzioni di cibo, senza abbondare, e variare le scelte alimentari poiché, non esiste un alimento che contiene tutti gli elementi nutritivi.
  8. Fare 5 pasti al giorno, 3 pasti principali e 2 spuntini. La dieta mediterranea si basa sulla corretta distribuzione di tutti gli alimenti. Per questo motivo è importante non saltare la colazione, che fornisce la giusta dose di energia per affrontare la giornata e concedersi lo spuntino per non arrivare troppo affamati ai pasti principali. Inoltre, mangiare 5 volte al giorno accelera il metabolismo.
  9. Consumare i pasti seduti, senza fretta e se possibile in compagnia.
  10. Praticare una costante attività fisica, almeno 30 minuti al giorno, per rafforzare il proprio benessere in quanto, la sola alimentazione non basta.

dieta mediterranea piramide

Benefici Dieta Mediterranea:

 

dieta mediterranea

 

La dieta mediterranea può dare reali e numerosi benefici alla persona che la segue, purché ovviamente sia disposta ad abbandonare alcune comodità a livello alimentare. Prima di tutto, dobbiamo subito far notare che tutte le proprietà benefiche di questo regime alimentare vengono meno se pensiamo che esso possa essere seguito acquistando i classici prodotti del supermercato, raffinati, lavorati, ricchi di pesticidi e sostanze altamente dannose per la nostra salute.

Tutto ciò ovviamente non ha niente a che vedere con una vera alimentazione sana. Dobbiamo essere disposti a rinunciare a tutti piatti pronti, gli oli di scarsa qualità e gli snack industriali.  Vedremo tra poco gli errori da evitare nella dieta mediterranea.

1. La dieta mediterranea previene l’Alzheimer

Nell’Università di Barcellona è stato condotto uno studio che dimostra come la dieta mediterranea aiuta a prevenire l’Alzheimer. In primis l’olio extravergine di oliva, il quale migliora la memoria a breve termine, e le noci, che la migliorano dal punto di vista lavorativo.

2. I cibi mediterranei allungano la vita

La dieta mediterranea protegge il corpo dallo stress ossidativo, allunga e migliora la vita.

3. Combatte i problemi dei reni

La dieta mediterranea sembra che vada a ridurre quelle probabilità di sviluppare le malattie renali croniche. Lo studio in questione è stato effettuato dalla Columbia University Medical School, che è stato pubblicato sul Clinical Journal of American Society of Nephrology. Tutti questi benefici si devono al costante utilizzo di grassi salutari, verdura e frutta. Devono essere ridotte le carni rosse o gli alimenti trasformati.

4. Rafforza cuore e arterie

Il Canadian Medical Association Journal ha pubblicato uno studio spagnolo online, dove sottolinea come la nostra dieta aiuta a proteggere la salute del cuore e delle arterie.Tutto questo svolgendo anche un’efficace protezione contro la sindrome metabolica. Diminuiscono infatti i problemi cardiovascolari, quelli legati al diabete e la morte precoce.

 

Cosa evitare nella Dieta Mediterranea:

cibi grassi

1. Il pane bianco e la farina raffinata non va d’accordo con la dieta mediterranea, la quale predilige i prodotti integrali.

2. Eccessivo consumo di carne e proteine animali. Secondo la vera dieta mediterranea il pesce può essere consumato, facendo ovviamente attenzione alla provenienza e la qualità. Anche la carne non deve mancare, ma noi oggi tendiamo a mangiarla quasi quotidianamente, mentre il presente regime alimentare la vedrebbe sulle nostre tavole solo 2-3 volte a settimana, con una prevalenza delle carni bianche.

3. Poco utilizzo di olio extravergine di oliva, il quale comunque andrebbe utilizzato a crudo come condimento. Le persone oggi come oggi tendono ad acquistare oli e salse nuove per condire i piatti, i quali però non hanno un origine certa e i benefici sulla salute sono dubbi.

4. E’ necessario seguire le regole stagionali, mangiando solo quei prodotti freschi che nascono spontaneamente.